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Roberto Costa, eletto con le Amministrative del 26 Maggio 2019
I precedenti Sindaci di Monteforte d’Alpone (VR)
Nome | Periodo |
Grazioso Prà | 1946 - 1948 |
Livio Antonioli | 1948 - 1950 |
Attilio Tessari | 1950 - 1952 |
Livio Antonioli | 1952 - 1956 |
Livio Antonioli | 1956 - 1960 |
Giuseppe Crestan | 1960 - 1964 |
Antonio Zorzi | 1964 - 1970 |
Giuseppe Crestan | 1970 - 1975 |
Franco Monaco | 1975 - 1980 |
Franco Monaco | 1980 - 1981 |
Ottorino Portinari | 1981 - 1985 |
Franco Monaco | 1985 - 1990 |
Posenato Giuseppe | 1990 - 1993 |
Antonio Bogoni | 1993 - 1995 |
Antonio Bogoni | 1995 - 1999 |
Valerio Cremasco | 1999 - 2004 |
Antonio Carletto | 2004 - 2009 |
Carlo Tessari | 2009 - 2014 |
Gabriele Marini | 2014 - 2019 |
Roberto Costa | 2019 - |
Competenze:
Il sindaco è l’organo responsabile dell’amministrazione del comune. Rappresenta l’ente, convoca e presiede la giunta, nonché il consiglio quando non è previsto il presidente del consiglio, e sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all’esecuzione degli atti.
Esercita le funzioni attribuite dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti e sovrintende altresì all’espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al comune. Il sindaco esercita inoltre le altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge.
In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, adotta, quale rappresentante della comunità locale, le ordinanze contingibili e urgenti. Negli altri casi l’adozione dei provvedimenti d’urgenza, ivi compresa la costituzione di centri e organismi di referenza o assistenza, spetta allo Stato o alle regioni in ragione della dimensione dell’emergenza e dell’eventuale interessamento di più ambiti territoriali regionali. In caso di emergenza che interessi il territorio di più comuni, ogni sindaco adotta le misure necessarie fino a quando non intervengano gli altri soggetti eventualmente competenti.
Il sindaco coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio comunale e nell’ambito dei criteri eventualmente indicati dalla regione, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d’intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti.
Sulla base degli indirizzi stabiliti dal consiglio, il sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni.
Il sindaco nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna.
Il sindaco presta davanti al consiglio, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana.
Distintivo del sindaco è la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del comune, da portarsi a tracolla.
Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale:
Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende:
a) all’emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica;
b) allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla legge in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone preventivamente il prefetto;
d) alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e agli a-dempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica.
Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei princìpi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione.